Il laboratorio offre 5 tipologie di analisi che permettono di rispondere alle differenti esigenze della clientela:

ANALISI COMPARATIVA:
si effettua su un campione di lubrificante nuovo per verificarne la composizione e proporre il prodotto corrispondente Syneco;

SERVICE 2000 – PROFESSIONAL CONSULTING:
analisi su componenti meccanici (filtri, iniettori, pompe, bronzine ecc.) per determinare le cause delle problematiche riscontrate dal cliente;

SERVICE CHECK-UP:
analisi di manutenzione preventiva per determinare la durata in esercizio del lubrificante ed eventuali problemi applicativi;

SERVICE INTEGRA:
analisi su oli motore usati, comparati ai nuovi di riferimento, che individua e definisce gli elementi estranei presenti nel fluido.

SERVICE HOT:
processo di filtrazione e rigenerazione atto a prolungare la durata dell’olio idraulico in servizio.
Strumenti di Laboratorio
VISCOSIMETRO AUTOMATICO SVM 3001
Il viscosimetro analizza in maniera completamente automatica fino a 60 campioni di olio misurando in pochi minuti: la viscosità cinematica a 100 e 40 °C, l’indice di viscosità, la densità a l S°C e la viscosità dinamica con scansioni di temperatura che possono variare da -45 a +140°C.
SPETTROFOTOMETRO AD EMISSIONE ICP (PERKIN ELMER)
Questo strumento identifica gli elementi presenti nel lubrificante determinando l’additivazione del prodotto, gli elementi inquinanti e la quantità dei metalli presenti. Il fluido da analizzare viene aspirato, nebulizzato e bruciato con una fiamma a circa 4000°C. Ogni elemento emette una certa energia ad una certa lunghezza d’onda così che il sistema ottico possa identificare l’elemento e la quantità presente nel fluido.
SPETTROFOTOMETRO FT – IR (PERKIN ELMER)
Il lubrificante da analizzare viene posto su una cella al diamante o in una cella al Seleniuro di Zinco e viene attraversato da un raggio a infrarossi. A seconda dei legami fra le molecole viene assorbita una certa energia ad una certa lunghezza d’onda. Questo produce un diagramma che identifica il fluido. In questo modo si può determinare la sua natura oltre a calcolare il numero di cetano, il contenuto di biodiesel e gli inquinanti presenti.
MISCROSCOPIO ELETTRONICO FT_IR
Il microscopio elettronico è associato ad un spettrofotometro FT-IR. In questo modo si possono analizzare particelle solide, fibre ed elastomeri, determinando la loro natura.
MISCROSCOPIO OTTICO
Lo strumento permette di analizzare le particelle presenti sulle membrane filtranti e misurarne le dimensioni. Inoltre si fotografano i depositi presenti nei fluidi.
VISCOSIMETRO A BAGNO
Questo strumento si utilizza per misurare la viscosità a 100 e 40°C. Il fluido da analizzare viene inserito all’interno di capillari e poi immerso a bagno. La viscosità viene calcolata secondo metodo ASTM D445.
CALLISTO 100
Con questo strumento si calcola il ‘pour point’ (punto di congelamento dei lubrificanti). L’olio viene messo in un cilindro e portato a 9°C sopra la temperatura ipotetica di congelamento, poi viene abbassata la temperatura di 3 gradi alla volta e si controlla visivamente se il fluido ha raggiunto il punto di congelamento. Inoltre, viene calcolato il CFPP dei gasoli.
TITOLATORE AUTOMATICO
Lo strumento esegue la misurazione del TAN (Total Acid Number) per controllare l’ossidazione del prodotto analizzato attraverso una titolazione potenziometrica.
SISTEMA DI FILTRAZIONE MILLIPORE
Con il sistema di filtrazione è possibile effettuare la prova Denison, ovvero filtrare su membrana a 1,2 micron 100cc di campione ad una temperatura compresa tra i 16 e i 25°C. Questo serve a valutare se un olio è filtrabile o meno e inoltre, su un olio usato è possibile identificare gli inquinanti presenti.